Gesù le disse: Io sono la risurrezione e la vita

Mi chiamo Roberta, ho 51 anni. La testimonianza che sto per darvi è accaduta quattro anni fa nel 2017 e precisamente a sei giorni dal mio compleanno.
Sono una discepola di Gesù e Gesù è la mia salvezza.
Per questo posso scrivere questa testimonianza con la pace nel mio cuore di ciò che è accaduto alla mia famiglia.
Il giorno 4 aprile 2017 mio marito Marco, per un incidente sul lavoro, è tornato alla Casa del Padre.
Quel giorno quando mi sono svegliata, come figlia di Dio, lo Spirito Santo mi ha messo in cuore una lode continua…
Era abitudine di mio marito, facendo lʼautotrasportatore, di chiamarmi più volte durante la giornata di lavoro con orari ben precisi.
Quel giorno mi chiamò ad un orario inconsueto, stavo mangiando e ricordo molto bene le sue parole : “Stai mangiando da sola?”, sembrava una domanda banale, la mia risposta fu “sì, Marco sono da sola, con chi vuoi che sia? (perché comunque mia figlia era partita per una gita scolastica a Barcellona il giorno prima, e mio figlio facendo lo stesso lavoro del papà era fuori anche lui). Allora lui subito mi disse: “Non sei da sola, stai mangiando con il Signore!“. Questa parola fu una Parola Profetica.
Quelle parole uscite dalla sua bocca, venivano dal cuore di Gesù, perché Gesù sapeva cosa sarebbe successo da lì a poche ore.
Ore 17.30 squilla il cellulare era la titolare dove lavorava Marco che mi avvisava che mio marito aveva avuto un incidente; il suo stato era sotto controllo, era cosciente e lo stavano portando allʼOspedale di Mestre.
In questa situazione ho invocato lʼaiuto di Gesù che mi ha guidato con la Sua calma a fare le telefonate che dovevo fare.

Ho chiamato subito una sorella della Chiesa perché lei e suo marito potessero accompagnarmi a Mestre; poi ho avvertito i miei Pastori e ci siamo mossi tutti insieme per raggiungere Marco.
Anche qui ringrazio lo Spirito Santo perché quel giorno Valter, il marito di Federica, era a casa che normalmente è fuori allʼestero per lavoro, ma come dice la Parola a conferma: “Tutto coopera per il bene di coloro che amano DIO”.
Durante il viaggio nel mio spirito percepivo che qualcosa si stesse staccando da me, sentivo un vuoto che mi voleva tirare sempre più giù, ma la dolce calma di Gesù era sempre presente e mi stava preparando a quello che allʼarrivo avrei dovuto affrontare. Il viaggio sembrava interminabile…
Allʼarrivo ci hanno fatto accomodare in una stanza dove ci hanno raggiunto due medici da cui apprendemmo che Marco non ce lʼaveva fatta e ci hanno accompagnato nella stanzetta dove lʼavevano posto.
Quando sono entrata la prima cosa che mi ha toccata profondamente è stato il volto di mio marito, dolce e sereno, che aveva qualcosa di grande e di meraviglioso…
Non sapevo che fare, che dire davanti a questa scena che stavo affrontando, ad un certo punto la mia bocca si aprì e dal profondo del mio cuore uscì un canto dʼamore e di adorazione allo Spirito Santo, proprio quello che mi aveva accompagnato per tutto il giorno “Riempimi Signore con il Tuo Spirito per sentire la Tua presenza in me…”
Ho ringraziato il Padre nel Nome di Gesù, per il marito che mi aveva dato, padre dei miei figli, per quello che avevamo costruito insieme e per quello che mi ha dato nei nostri anni di fidanzamento e di matrimonio; preciso che Marco ed io siamo stati sposati 28 anni e fidanzati 7. Ci conoscevamo da 35 anni e aggiungo che questo matrimonio è stato Gloria di DIO, perché é stato risanato, restaurato, certo si sono abbattute tempeste ma quando non sapevo più che fare ho sempre gridato a DIO nel Nome di Gesù e Lui é intervenuto.
Rendo grazie a DIO Padre, perché Marco ha accolto Gesù come Suo Signore, Salvatore e Redentore, dando a me la certezza che egli è in Paradiso con Gesù. Efesini 2:8 “Voi infatti, siete salvati per Grazia, mediante la Fede, e ciò non viene da voi, è il DONO DI DIO”.

Quello che voglio condividere, con chi sta leggendo, è che prima di tutto questo, Gesù ha voluto risanare e dare una Nuova Vita al nostro matrimonio. Se Marco se ne fosse andato via con un matrimonio comʼera prima di incontrare Gesù, io vivrei nel lutto più profondo e nel dolore di una perdita, ma quando sarà il tempo lo rivedrò perché il Signore mi ha detto che NULLA Eʼ ROTTO (Parola Profetica ricevuta dallo Spirito Santo).

Atti 16:31 : “Credi nel Signore Gesù Cristo, e sarai salvato tu e la casa tua”.

Ora con la mia famiglia camminiamo uniti a Gesù nella Chiesa dove Lui ci ha messo per gioire insieme.

Roberta