Mi chiamo Federica.

17 aprile 2004. L’incontro più bello della mia vita! Sono nata di nuovo, ho dato la mia vita a Gesù. Da quel momento ho ricevuto la pace di Dio e lo Spirito Santo ha iniziato un’opera di restauro nella mia vita.

Mio marito inizia a vedermi diversa (capirà poi il perchè) e si infastidisce tanto da litigare con me per cose di nessuna importanza; intanto dentro di me cresce il desiderio che anche lui possa conoscere Gesù e chi Egli é veramente.

Un giorno mi rivolsi a Gesù dicendogli “Signore Gesù credo che Tu hai preparato un momento speciale per Valter, perché anche lui dia la sua vita a Te”! Lo Spirito Santo quel giorno ascoltò sicuramente la mia richiesta.

Al tempo ero sposata da cinque anni e avevamo un bimbo di due anni.

Dopo un mese dalla nuova nascita iniziai ad avere disturbi alla vista, incominciai a vedere in modo strano, per esempio mentre guidavo l’auto di sera le corsie della strada da due diventavano una, le fughe delle piastrelle in casa erano a onde, guardando davanti a me vedevo le teste delle persone allungarsi; premetto che io portavo gli occhiali, pertanto pensando ad un miglioramento della vista e che gli occhiali fossero divenuti troppo forti andai dal mio oculista, che invece molto preoccupato, mi consigliò di andare subito al pronto soccorso per farmi vedere.

Mi recai subito all’ospedale e il medico che mi visitò non mi disse nulla all’infuori di Signora dobbiamo ricoverarla subito e allora chiesi tempo due giorni per organizzarmi. Andai a casa e Luisella, la mia cara vicina di casa cristiana, dopo aver udito dell’accaduto mi diede in prestito un libro che avrei potuto avere l’opportunità di leggere durante la mia permanenza all’ospedale. Questo libro si intitola “A ritmo di Miracoli”.

In ospedale fui sottoposta ad ogni sorta di accertamenti, tac, ecografie etc. ma nessuno si esprimeva. Venne però il momento che dovettero dirmi cosa stava succedendo, ma nel frattempo avevo anche finito di leggere il libro perciò ero pronta a quello che mi dovevano dire e il verdetto che uscì dalla bocca del medico che aveva fatto gli accertamenti non era certo di vita: “Signora lei ha un tumore all’occhio sinistro ed é l’ottavo caso che vedo; dobbiamo togliere l’occhio e poi le verrà messo un occhio finto; adesso anche quelli non veri si girano normalmente e nessuno si accorgerà che lei ha un occhio finto; questo intervento deve essere fatto in fretta perché può degenerare in metastasi”. In quel momento mi sembrava di essere da sola, ritornai in stanza e per dieci minuti i miei pensieri furono come un turbinio, si accavallavano con una velocità incredibile ma poi veramente accadde una cosa meravigliosa, sperimentai la mano di DIO su di me, il suo abbraccio d’amore, la sua mano che mi teneva e mi diceva “non temere”; subito lo Spirito Santo mi mise nel cuore di telefonare ad una donna di DIO tremenda, la Pastora Lauretta, alla quale comunicai il referto medico e lei senza esitazione mi disse : “NO! L’OCCHIO L’HA CREATO DIO E’ TUO E NON SI TOCCA NEL NOME DI GESU’”. Poi telefonai a mio marito e gli dissi di venire subito in ospedale e gli comunicai la notizia e gli espressi il mio desiderio di andare al più presto in chiesa al culto e lui con tutto il coraggio che poteva avere (non conoscendo ancora Gesù) mi rispose che saremmo andati dove io volevo andare. Cinque giorni dopo mi dimisero dall’ospedale e al rientro a casa cominciai a sperimentare veramente cosa voleva dire essere nati di nuovo; in tutta questa situazione  sperimentai pace e gioia e non persi mai mai neanche un’ora di sonno; ma la cosa più bella é che durante una serata trascorsa a casa di Maurizio e Luisella, i nostri vicini cristiani nati di nuovo, anche Valter, mio marito, dette la sua vità a Gesù; il suo volto cambiò, la nostra relazione giorno dopo giorno si trasformava e il Signore mi diede una Parola in Atti 16:31 «Credi nel Signore Gesù Cristo, e sarai salvato tu e la casa tua».

Lo Spirito che é in me credette che DIO era con me (Certezza non Speranza).

Per l’intervento all’occhio, grazie a DIO, presero la decisione di mandarmi in un’altro ospedale e nel mese che attendevo la chiamata dello stesso, DIO mi usò per portare la sua Parola i cuori che lo cercavano. Tutto era meraviglioso, non avrei potuto sentirmi meglio.

Valter ed io iniziammo un’esperienza grande dove il pregare insieme con la Parola di Dio ci aiutava a conoscerci e ad amarci di un amore nuovo, sincero, profondo, qualcosa che prima non avevamo mai conosciuto e sperimentato; perciò insieme con la Parola di DIO incisa nei nostri cuori ci preparammo ad affrontare la situazione che avevamo davanti.

Al ricovero, attendendo l’arrivo del primario, fui sottoposta ad ulteriori visite da parte degli Studenti di Medicina che guardando i vari esami e i vari incartamenti dicevano che avevo un tumore all’occhio sinistro; poi venne il momento del primario che mi fece accomodare per la visita finale e vidi che continuava a guardare e riguardare e alla fine mi disse: “Signora io nell’occhio sinistro non vedo traccia di alcun tumore” allora io risposi: “ma dottore come é possibile lei ha davanti tutti gli accertamenti, esami, ecografie, tac etc e ben sette medici mi hanno visitata e sono arrivati alla medesima conclusione…”; ma il primario insistette, “QUI’ NON C’E’ NULLA!!!”, io non so perché SOLO DIO LO SA!!.

Alché la mia risposta fu AMEN!!! L’unica traccia visibile di quanto era accaduto nel mio occhio era un micro capillare rotto

Valter ed io uscimmo da quell’ambulatorio ripieni di una grande gioia e le nostre parole furono “QUANTO SEI GRANDE MIO DIO”. Ti vogliamo conoscere di più.

Questo é stato l’inizio, perché DIO vuole che ogni giorno io veda i suoi miracoli, sta a me dargli l’opportunità di compierli nella mia vita e in quella della mia famiglia.

Il nostro DIO é il DIO dei miracoli e a te che stai leggendo questa testimonianza Ti invito a credere che DIO vuole operare un miracolo anche nella tua vita.

Benedizioni

Federica